Finalmente ci siamo: domani (21 Ottobre 2015) inizio delle contrattazioni per i titoli Ferrari a Wall Street!!!
Scritto il 20 ott 2015
- L’operazione più importante del 2015 a Wall Street!!!
E’ questo il parere di alcuni analisti economico-finanziari in merito alla quotazione della Ferrari nel principale mercato azionario statunitense e globale!!!
Nella giornata di ieri (19 Ottobre 2015) Sergio Marchionne, Amministratore Delegato di Fiat Chrysler Automobiles, ha concluso il Road Show di presentazione dell’offerta pubblica di azioni che ha toccato punti nevralgici a livello planetario come New York, Boston e, ovviamente, Maranello. Appuntamenti in cui è stato annunciato che la produzione della Rossa salirà a 7.700 auto, con l’obiettivo di toccare quota 10.000 unità nel 2019.
La notizia positiva (ma del resto non vi erano dubbi a tal proposito) è che molti più investitori di quanti se ne attendesse sono interessati al Marchio modenese. Nella giornata odierna (20 Ottobre 2015) verrà stabilito in via definitiva il prezzo e domani (21 Ottobre 2015) inizieranno le contrattazioni vere e proprie.
Sergio Marchionne, Presidente del Gruppo automobilistico italo-americano e del Cavallino Rampante, è estremamente ottimista: “Il simbolo Race l’ho scelto io perché Red non era disponibile. Gli investitori lo capiranno assolutamente. Si tratta di uno dei punti forti del marketing. Sono fiducioso e non ci sbaglieremo. L’Ipo riguarda uno dei brand più importanti al Mondo”.
L’Ipo Ferrari è considerata da molti analisti l’operazione più importante del 2015!!!
Passando all’aspetto tecnico, Fca metterà sul mercato circa il 10% dell’azienda fondata dal Drake ad un prezzo che, secondo gli esperti del settore, dovrebbe oscillare fra 48 e 52 dollari per azione. Questo significa che, alla fine, il valore totale della Scuderia dovrebbe arrivare a circa 10 miliardi di dollari. Un vero e proprio successo se pensiamo che, in origine, si prevedeva un valore complessivo compreso fra 5 e 7 miliardi. La Sec aveva rivelato, in precedenza, che sarebbero stati offerti circa 17,2 milioni di azioni. Ci sarebbe, tuttavia, l’opzione di aggiungerne 1,8 milioni nel caso in cui la sottoscrizione andasse oltre le attese. Il Wall Street Journal scriveva ieri che un totale di 19 milioni di azioni sarà comunque scarso per soddisfare la domanda. Si tratta di dati in controtendenza dato che il clima, negli ultimi mesi, non è stato molto favorevole per tali attività.
La Ferrari, orgoglio nazionale, fa eccezione per le sue caratteristiche di unicità garantendo, fra l’altro, un ritorno assicurato: nel terzo trimestre del 2015 si prevede un utile netto tra 93 e 96 Milioni di euro, in aumento del 60-66% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e una crescita dei ricavi del 9-10%, tra 720 e 730 milioni.
Giorni decisivi, dunque, per il futuro della Casa italiana. La speranza è che, oltre ai trionfi dal punto di vista economico, possa nascere una nuova era di vittorie anche sotto il profilo strettamente sportivo!!!
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Fonte: La Stampa Economia
