Gran Premio d’Ungheria 2016 ai Raggi X!!! Hamilton (Mercedes) vince e conquista la leadership. La Ferrari non sorride più: Vettel 4°, Raikkonen 6°!!!

Ferrari a Budapest

Continua il periodo nero del Cavallino Rampante!!!

Ieri (24 Luglio 2016) in Ungheria la Ferrari non è riuscita a salire sul podio!!!

Sebastian Vettel, infatti, è giunto al traguardo in quarta posizione. Due scalini più dietro, dopo una rimonta clamorosa dalle retrovie, troviamo l’iridato Kimi Raikkonen con l’altra SF16-H. Iceman ha lottato con il giovanissimo Max Versatppen che, con le cattive e con metodi non propriamente regolari, ha tenuto dietro il finlandese volante.

A Budapest la vittoria è andata al Campione del Mondo in carica della Mercedes Lewis Hamilton che ha preceduto il compagno di squadra Nico Rosberg. Il britannico, grazie a questo risultato, conquista la vetta della Classifica Generale Piloti. “Medaglia di Bronzo”, invece, per Ricciardo. L’australiano, in questo momento, è il primo inseguitore del binomio di Stoccarda davanti a due alfieri della Rossa Kimi e Sebastian.

Per quanto concerne la Graduatoria Costruttori, le Frecce d’Argento volano senza avversari. Lotta per la Piazza d’Onore fra la Casa di Maranello e la Red Bull. La Casa di Maranello, a questo punto, ha solo un punto di vantaggio sui rivali austriaci.

L'Ordine d'Arrivo del Gran Premio d'Ungheria 2016

L’Ordine d’Arrivo del Gran Premio d’Ungheria 2016

Classifica Piloti dopo Budapest

Classifica Piloti dopo Budapest

Classifica Costruttori dopo Budapest

Classifica Costruttori dopo Budapest

LE DICHIARAZIONI DEGLI UOMINI IN ROSSO

Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari):  ”Qui abbiamo assistito ad una bella reazione da parte dell’intera squadra. Una volta di più abbiamo dimostrato di non arrenderci mai. I nostri piloti hanno corso in maniera egregia, dando veramente il cento per cento. Se Seb fosse partito più avanti, il risultato finale sarebbe stato sicuramente diverso. Quanto a Kimi, ha dimostrato di meritarsi in pieno il rinnovo del contratto. Se non raggiungi il podio, in ogni caso, non puoi essere soddisfatto e, infatti, non lo siamo. Tutto ciò, tengo a precisare, non significa che non siamo pronti a lottare fino alla fine.”

Sebastian Vettel (Driver Ferrari): “Speravo di fare di più. Sono partito bene, forse anche troppo, perché la distanza fino alla prima curva è molto lunga. Sono dovuto, per tali ragioni, uscire dalla scia un po’ troppo presto. E’ davvero un peccato, perché da lì in avanti sono rimasto bloccato in quinta posizione. Sapevo, a quel punto, che tutto sarebbe dipeso dalla strategia e dalle soste. Abbiamo, a dimostrazione di ciò, passato Verstappen anticipando il cambio gomme. A fine gara eravamo più forti, direi un paio di decimi al giro, ma, sfortunatamente, non abbastanza per sorpassare. Se avessi potuto avrei fatto di più. Ci ho provato, in ogni caso, fino alla fine. Avevamo una buona strategia e, sul finale, il ritmo era migliorato. Questa, purtroppo, è una delle piste peggiori per superare. Con una posizione migliore in qualifica penso che saremmo saliti sul podio senza problemi. Non siamo contenti di finire quarti dato che corriamo per vincere. Dobbiamo ancora progredire in diversi punti anche se penso che la differenza con le Frecce d’Argento non sia così grande. Sembra che loro gestissero meglio le gomme e questo vantaggio, nell’arco di molti giri, si traduce in un certo divario.”

Kimi Raikkonen (Driver Ferrari): “Avevo una buona macchina oggi, eravamo veloci, ma, ovviamente, questo non è il posto più facile per guadagnare posizioni. Dopo la Qualifica, mio malgrado, prendevamo il via da una posizione che non ci ha permesso di ottenere il risultato che meritavamo e questa è la cosa che più mi dispiace. Riguardo alla lotta con Verstappen, penso che il suo comportamento sia stato discutibile. La prima volta si è spostato verso destra, io sono andato a sinistra e lui ha fatto lo stesso, così ho cercato di schivarlo per non sbattere contro di lui e nel contatto ho danneggiato l’ala anteriore, il che non ha facilitato i successivi tentativi di attacco. Ogni volta che battezzavo una traiettoria, lui dopo si muoveva nella stessa direzione e non sapevo più dove andare. Non sta a me decidere se il suo comportamento sia stato corretto o meno, ma ho visto gente penalizzata per molto meno. Oggi abbiamo dato il massimo, mi spiace solo non aver passato Max perchè poi avrei raggiunto il gruppo di testa.”

La Formula 1 non si ferma e riprende la sua marcia già a partire dal prossimo fine settimana (29-30 e 31 Luglio 2016) quando è in programma il Gp di Germania!!!

Fonte: Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale, Televideo Rai

A cura di Angelo Profeta