Sebastian Vettel domina a Spa e riapre il Mondiale. Il Gp di Monza tappa fondamentale nella corsa per il Titolo Iridato!!!
Scritto il 27 ago 2018
I GIOCHI SONO APERTI, APERTISSIMI!!!
Sebastian Vettel trionfa nel Gran Premio del Belgio 2018 dimostrando la reale forza della Ferrari SF71H. Potenzialità che, per errori e sfortuna, non erano emerse negli ultimi Gp di Germania ed Ungheria.
Le Vetture di Maranello si dimostrano immediatamente in palla fin dalle prove non ufficiali chiudendo in testa la FP1 (Vettel), la FP2 (Raikkonen) e la FP3 (Vettel).
La Dea Bendata, tuttavia, sembra voltare nuovamente le spalle alla Scuderia: la Pole Position sembra alla portata del Cavallino Rampante ma, sul più bello, la pioggia rovina, nuovamente, i piani del Team Tricolore: Hamilton (che sfodera un grande giro) conquista la Pole seguito da Sebastian Vettel. Parte in 6° posizione, invece, Kimi Raikkonen. Un risultato deludente causato, ad onor del vero, anche da alcuni errori da parte del Muretto. Kimi, che era in lotta per la Pole, è stato costretto ad alzare bandiera bianca per assenza di carburante nella sua Vettura. Seb, invece, non ha potuto sfruttare al massimo la propria Batteria nel momento decisivo. La sorpresa della Sessione Ufficiale è stata la Racing Point Force India: si tratta, formalmente, di un nuovo Team che ha preso il posto della Force India e, per questo, perderà i punti relativi al Campionato Costruttori mentre i Driver manterranno i punti per quanto riguarda il Mondiale Piloti.
La Gara, dunque, comincia in salita per la Ferrari. Si parte con l’asciutto ma i timori della Scuderia sono relativi ad un possibile scroscio di pioggia durante la Corsa. Eventualità che, fortunatamente, non si verificherà. La Partenza è da brividi. Vettel ha un buono spunto ed affianca Hamilton che gli chiude la porta in faccia. Nella parte centrale del gruppo la Renault di Hulkenberg (che per l’episodio subirà una penalizzazione di 10 posizioni nella Griglia di Partenza della prossima tappa iridata, ndr) sbaglia il punto di frenata e colpisce la McLaren di Alonso che decolla sull’Alfa Romeo Sauber di Leclerc. Il Driver Monegasco deve, probabilmente, la sua vita all’Halo che ha evitato l’impatto della Macchina Anglosassone con la sua testa. Nella confusione ci rimette anche Raikkonen che viene tamponato da Ricciardo. La Vettura del Ferrarista, nello specifico, presenta una Gomma forata. Bottas (che partiva dalle retrovie per la sostituzione del motore, ndr) tampona una Williams. Nel frattempo Vettel è attaccato a Lewis e, allo stesso tempo, braccato dalle Pantere della Force India. Si arriva in quattro alla staccata con Seb che è fenomenale a prendere la testa davanti a Hamilton, Perez e Ocon. Una Manovra che entrerà nella Storia della Formula 1. Subito dopo la Direzione Gara decide per l’ingresso della Safety Car. Nel frattempo rientra una prima volta Raikkonen. Il fondo della sua Ferrari è, tuttavia, troppo danneggiato e l’Ala Mobile non è più controllabile. Per Iceman il ritiro (che avviene al 9° Giro) è inevitabile. Ci sono, invece, danni evidenti al retrotreno della Red Bull di Ricciardo (l’Australiano corre ormai da separato in casa dato che nel 2019 sarà Alfiere Renault, ndr), che per il momento, continua, seppure sul fondo dello schieramento, la sua Gara. La Mercedes di Hamilton, al rientro della Vettura di Sicurezza, tenta un timido attacco a Sebastian che, tuttavia, gestisce bene la situazione mantenendo la testa. A questo punto fra Vettel e Hamilton comincia una vera sfida con tempi di qualifica con Seb che riesce a portare, in tale fase, il proprio vantaggio ad un massimo di circa 4 secondi. Intanto Verstappen sopravanza prima Ocon e, successivamente, Perez portandosi in terza posizione. Bella anche la rimonta di Bottas dalle retrovie. Hamilton, al 22° Giro, prova l’Undercut su Vettel. La Ferrari (che sulle proprie vetture ha esposto un logo per ricordare coloro che hanno perso la vita in seguito al crollo del ponte di Genova, ndr) reagisce immediatamente richiamando ai Box il Leader del Gp alla Tornata successiva. Ci vuole un lavoro eccezionale degli Uomini in Rosso per riportare Vettel in testa: il Teutonico, infatti, precede di un soffio il Campione del Mondo in carica delle Frecce d’Argento. Al 31° Passaggio arriva il ritiro anche per Daniel Ricciardo. Intanto Vettel allunga decisamente su Hamilton che nella fase finale del Gran Premio appare in grande difficoltà. La rimonta di Bottas (che verrà penalizzato di 5 secondi nel post-gara per quanto accaduto alla prima curva, sanzione che non inciderà, tuttavia, sulla classifica finale, ndr) lo porta fino in 4° Piazza.
QUI DI SEGUITO L’ORDINE D’ARRIVO
Sulla base dei risultati della Leggendaria Prova Belga di Spa-Francorchamps, Sebastian Vettel accorcia le distanze da Lewis Hamilton: al momento i punti da recuperare del Teutonico nei confronti dell’Inglese sono 17 ad 8 Gare dalla conclusione del Campionato Iridato.
CLASSIFICA PILOTI DOPO IL GRAN PREMIO DEL BELGIO 2018
Per quanto riguarda il Mondiale riservato ai Team, la Mercedes allunga leggermente sulla Ferrari: sono 15, al momento, le lunghezze di vantaggio della Stella a Tre Punti sul Cavallino.
CLASSIFICA COSTRUTTORI DOPO IL GRAN PREMIO DEL BELGIO 2018
PROSSIMO APPUNTAMENTO: 31 AGOSTO, 1-2 SETTEMBRE 2018 GRAN PREMIO D’ITALIA
Neanche il tempo di riprendersi dalle emozioni di Spa, ed arriva immediatamente il Gp di Monza. Al Tempio della velocità si presenterà una Rossa in forma eccezionale. Gli sviluppi alla Power Unit ed al Telaio portati dai ragazzi della Scuderia sembrano davvero eccelsi. Non mancheranno le polemiche. A fare discutere, negli ultimi giorni, la nuova Ala posteriore della Mercedes che alcuni addetti ai lavori ritengono non regolare. Il Gp Italiano, in ogni caso, è anche un’occasione di festa. Il 29 Agosto prossimo ci sarà, in particolare, uno Show destinato agli appassionati di motori nel cuore di Milano.
SIAMO ENTRATI NELLA FASE DECISIVA DEL MONDIALE: VIETATO MOLLARE!!!
FORZA CAVALLINO RAMPANTE!!!
Fonti: Motorsport.com; SkySport; Televideo Rai; TuttomotoriWeb; Formula 1.com; TP1 News