60% della Gamma Ibrido entro il 2022 e Divisione dei Modelli in quattro classi: ecco il Nuovo Piano Industriale Ferrari!!!

Obiettivo 2022? Rendere il 60% della gamma Ferrari  Ibrido:!!!

E’ questo il Target del Nuovo Piano Industriale del Cavallino Rampante

E’ quanto dichiarato da John Elkann che ha parlato per la prima volta come Presidente della Rossa di Maranello. Le prime parole del nuovo massimo dirigente di Maranello sono dedicate all’ex Numero Uno dell’Azienda Tricolore  Sergio Marchionne, recentemente scomparso: “Tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo hanno dei grandissimi ricordi del suo lavoro. Costruiremo un avvenire per la Ferrari  grande come lo è stato il passato grazie anche al suo immenso contributo. Louis Carey Camilleri? Il nostro nuovo Amministratore Delegato ha, come la mia famiglia, la Rossa nel cuore. Lavoreremo al massimo per il futuro di questa Società“.

In occasione della Presentazione del Nuovo Piano Industriale, John Elkann ha sottolineato come la Ferrari non sia impegnata esclusivamente al raggiungimento di risultati di Natura Economico-Finanziaria: “Vogliamo continuare ad alimentare i sogni dei nostri clienti e, anche se stiamo parlando del Piano Quinquennale, il nostro pensiero e ai prossimi dieci, venti e trent’anni. E’ su questo aspetto che dobbiamo prestare la massima attenzione”.

La Gamma di Modelli, secondo la linea dettata dalla Nuova Dirigenza, sarà suddivisa in quattro differenti categorie. La prima di queste riguarderà le Supersportive. Un esempio di questa tipologia di Supercar è la 812 Superfast. Seconda Classe è quella relativa alle Granturismo, la cui principale esponente è la Portofino. Si passa, poi, alle Serie Speciali come la 488 Pista per finire con le Fuoroserie. Proprio in relazione a quest’ultima sezione, sono state presentate la Monza SP1 e SP2. Si tratta, nello specifico, di Auto Monoposto e Biposto ispirate (nelle linee e nelle concezioni) alle Vetture Sportive degli anni Cinquanta.

In casa Ferrari è vietata la parola SUV: il Modello Alto del Cavallino si chiamerà Purosangue ed uscirà a Fine Piano

“Questa Vettura – ha dichiarato il Presidente – sarà una Ferrari a tutti gli effetti, versatile e spaziosa. Da tradizionalista ero scettico ma dopo aver visto il programma sono rimasto entusiasta”.

Il futuro del Cavallino, come già detto, sarà ibrido. Con il passare degli anni sarà superata la percentuale del 60% della Gamma prevista per il 2022. La Tecnologia in materia di Unità Propulsiva deriverà, ovviamente, dalla Formula 1 e da questa continuerà ad essere trasferita negli Esemplari di Serie. Le Motorizzazioni saranno raggruppate in tre Famiglie: agli attuali V12 e V8 sarà aggiunta la Motorizzazione V6.

Per quanto riguarda l’aspetto esclusivamente finanziario, la Rossa di Maranello conferma i target per l’anno in corso. Sono state, tuttavia, ritoccate al rialzo (da 450 a 650 Milioni di Euro) le Spese per il Capitale. In coincidenza della fine del Piano in analisi vi sarà il raddoppio dell’Ebitda (dal miliardo del 2017 alla forbice 1,8-2,0 miliardi al termine del piano). E’ in programma anche un Aumento dei Dividendi per gli azionisti nell’arco dei prossimi quattro anni.

A cura di Angelo Profeta

Fonti: Quattroruote; La Stampa