Ci saluta Chris Amon: grande Pilota anni ’60 perseguitato dalla sfortuna. Ci Mancherai Campione!!!
Scritto il 3 ago 2016
Se ne va un Grande Campione: la Ferrari e tutti i tifosi del Cavallino Rampante piangono la scomparsa di Arthur “Chris” Amon
A 73 anni, a causa di un male incurabile, ci ha lasciato, nella sua Nuova Zelanda, un pilota universalmente riconosciuto fra i più talentuosi di tutti i tempi anche se non riuscì mai a conquistare una vittoria in un Gp di Formula 1.
Partecipò, numeri alla mano, a 108 Gran Premi della massima categoria automobilistica planetaria. Fra il 1967 ed il 1969 corse 27 gare con la Rossa di Maranello. Ottenne, al volante della Scuderia Tricolore, 3 Pole Position. Con la Dino 246, invece, vinse la Tasma Series ’69 battendo personaggi del calibro di Jochen Rindt (Campione del Mondo F1 l’anno dopo) e Piers Courage.
La sua vittoria più grande (in coppia con l’italiano Lorenzo Bandini) fu quella alla 24 Ore di Daytona del 1967 con la 330 P3/4. Un’edizione storica per la Casa di Maranello che vide l’arrivo in parata di sue tre vetture.
La carriera di Amon, in ogni caso, sarebbe stata ancor più importante se la sfortuna non lo avesse perseguitato durante tutta la sua attività agonistica: in molteplici occasioni, infatti, il neozelandese è stato frenato ad un passo dalla gloria da guasti meccanici talvolta incredibili.
Ci mancherai Chris. Ma siamo sicuri che da lassù guarderai ancora con affetto e passione le gesta della nostra grande Ferrari!!!
Fonte: Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale
