Ferrari, Buio Totale a Monza. Al Tempio della Velocità Trionfa a Sorpresa l’Alphatauri di Gasly
Scritto il 7 set 2020
Momento terribilmente difficile per la Ferrari che nel Gran Premio d’Italia vede Ritirati entrambi i suoi Piloti
Sebastian Vettel è costretto ad abbandonare la Gara per un problema all’impianto frenante mentre Leclerc va a muro a 220 Km/h alla Parabolica quando si era riaccesa qualche speranza di portare a casa un risultato positivo. A Monza vince incredibilmente Gasly su Alphatauri Honda (Team Italiano, ex Toro Rosso e Minardi) davanti alla McLaren di Sainz e alla Racing Point di Stroll. Per quanto riguarda la corsa al Titolo Iridato, Hamilton finisce 7° (suo il punto aggiuntivo per il Giro Veloce in Corsa) a causa di uno Stop & Go per essere entrato in Pit-Lane quando era chiusa. Non ne approfittano gli avversari: Verstappen non conclude il Gp, Bottas termina solo 5°.
BREAKING NEWS & PROVE LIBERE
L’Alpine prenderà il posto del Marchio Renault in F1 il prossimo anno. La Casa del Rombo, dunque, ha deciso di puntare forte sul suo Marchio più prestigioso e sportivo. Una scelta che porterà nella massima serie motoristica un nome storico e glorioso dell’automobilismo. Altra novità è il dimezzamento dei biglietti per il prossimo Gran Premio del Mugello. Il Gp di Toscana Ferrari 1.000 sarà disputato, infatti, a porte aperte con una capienza limitata a 3.000 spettatori. Per quanto riguarda il caso Racing Point, la Scuderia Rosa ha rinunciato all’appello contro le sanzioni della FIA (15 punti tolti al Pink Team insieme ad una Multa di 400.000 €) per il cosiddetto Copygate. Ricordiamo che la Ferrari è rimasta sola nel ricorso contro l’ex Force India accusata (benché ufficialmente la questione verte sulle prese dei freni) di aver creato un clone della Mercedes 2019 e di stare schierando, in sostanza, una Vettura Clienti della Casa di Stoccarda. Tornando alla Pista, per quanto riguarda le Prove Libere, le FP1 vedono il dominio delle Stelle. Bottas è il più rapido davanti a Hamilton, Albon, Kvyat, Verstappen e Gasly. Ferrari 11°con Leclerc e 19° con Vettel. Nella FP2 s’invertono i ruoli con Hamilton che precede il Compagno di Squadra Bottas. 3° la McLaren di Norris davanti a Gasly, alla Red Bull Honda di Verstappen ed all’altra Vettura Arancione di Sainz. Le SF1000 sono ancora lontanissime con Leclerc 9° e Vettel 12°. Dopo le prime due Manche non ufficiali del Venerdì, nella FP3 del Sabato Bottas torna in testa davanti alle due McLaren Renault di Sainz e Norris. 4° la Renault di Ricciardo che precede il 6 Volte Campione del Mondo Hamilton e Verstappen. Continua la crisi delle Rosse con Leclerc 11° e Vettel 15°.
QUALIFICHE
Un Sabato (negativamente) storico per la Scuderia di Maranello che fa registrare, probabilmente, la peggiore Qualifica della sua storia. Vettel, ritrovatosi dopo un Giro non positivo nel traffico, non passa la Q1 ed è costretto a prendere il via in 17° Casella. Leclerc, invece, è eliminato in Q2 e fa segnare solo la 13° performance. La Pole Position, come al solito, è di uno stratosferico Lewis Hamilton che fa volare la sua Mercedes. Beffa per Bottas che si ferma ad un soffio dal tempo del World Champion in carica. Ottima 3° Piazza per Sainz che precede la Racing Point di Perez, Verstappen, Norris, Ricciardo, Stroll, Albon e Gasly. Prima Fila, dunque, ancora monopolizzata dalle Black Stars. C’era molta curiosità per questa Sessione Ufficiale in cui, per la prima volta, è stata abolito il Party-Mode: la mappatura più spinta per le Qualifiche. Da questo Gran Premio bisognerà, infatti, usare un’unica mappatura per la Power Unit tranne che per quanto riguarda i sorpassi.
GARA
Allo spegnimento dei Semafori ottima partenza per Hamilton che mantiene la Vetta. Altrettanto non si può dire dell’altro Alfiere della Casa di Stoccarda: Valtteri viene superato prima da Sainz, resiste ad un primo tentativo di sorpasso di Norris (con leggero contatto) ma, poco dopo, deve cedere alla McLaren retrocedendo in 4° piazza. Anche in questo caso Ruota a Ruota tra il Finlandese e l’Anglosassone. L’incubo per il Finnico non è finito dato che deve cedere un’altra Posizione anche alla Racing Point di Perez ed alla Renault di Ricciardo. Al 6° Giro la Classifica, per quanto riguarda la Top 10, è la seguente: Hamilton, Sainz, Norris, Perez, Ricciardo, Bottas, Vertsappen, Stroll, Ocon e Gasly. Proprio in questa tornata ha inizio il dramma (sportivo) del Cavallino Rampante: Vettel ha un problema ai freni, perde pezzi dal posteriore della sua SF1000 e finisce nelle barriere di polistirolo presenti alla prima chicane. Si innesca anche un principio d’incendio. Per il 4 Volte Campione del Mondo, alla sua ultima Monza in Rosso, non c’è nulla da fare ed è costretto al Ritiro. La svolta del Gran Premio si ha alla 19° Tornata. Ritiro per la Haas di Magnussen che costringe la direzione Gara a far entrare la Safety Car. Il Giro dopo rientra in Pit-Lane Hamilton per la sua sosta. Una distrazione per il pilota Britannico che non si accorge che i Box sono chiusi. Un errore che gli costerà uno Stop&Go di 10” per una perdita complessiva di circa 30”. Stessa leggerezza (e relativa sanzione) commessa anche dal nostro Antonio Giovinazzi con l’Alfa Romeo Racing. Una volta riaperti i Box tutti effettuano i loro Pit-Stop. Da segnalare che Leclerc aveva effettuato la Sosta prima e si trova, improvvisamente, sbalzato in 6° Piazza. Charles è bravissimo a superare le due Alfa Romeo portandosi addirittura in 4° Posizione. Al 25° Giro, tuttavia, il Sogno si tramuta in incubo: il Predestinato perde il controllo della sua Monoposto alla Parabolica e finisce nelle barriere a 220 Km/h. Fortunatamente non ci sono problemi fisici per il Monegasco. La Direzione Gara opta per la Bandiera Rossa e la conseguente sospensione della Corsa e per la ripartenza dalla Griglia. Al nuovo Start Hamilton mantiene la Testa. Gasly è bravissimo a portarsi in 2° Piazza davanti ad un grande Raikkonen. Da segnalare un lungo di Stroll che per poco non tampona Kimi. Quando Hamilton va ai Box per scontare la sua Penalità, Gasly prende il comando con la sua Alphatauri. Al 31° Giro arriva il ritiro per Max Verstappen. Una Gara incolore per lui e la Red Bull che avrebbero potuto e dovuto approfittare del passo falso di Hamilton. Al 34° Giro Raikkonen va in crisi di Gomme (avendo il Compound più Morbido) e perde Posizioni su Posizioni. Iceman taglierà il traguardo solo 13° fuori dalla Zona Punti. A questo punto Sainz si porta 2° seguito da Stroll che ha recuperato alla grande dopo l’errore. Intanto Hamilton si produce in una grande rimonta che lo porterà, alla fine in 7° Piazza. Sainz (futuro Ferrarista nel 2021) attacca Gasly all’ultimo Giro ma deve accontentarsi della Posizione d’Onore. Pierre Gasly Trionfa a Monza regalando la Vittoria ad una Scuderia Italiana (ex Toro Rosso e Minardi) e facendo risuonare l’Inno di Mameli sul Podio. Ricapitolando, Vittoria al traguardo per Pierre Gasly (Alphatauri; primo vincitore Francese dalla lontana vittoria a Montecarlo della Ligier di Panis) davanti, per quanto riguarda la Zona Punti, a Carlo Sainz (McLaren), Stroll (Racing Point), Norris (McLaren), Bottas (Mercedes), Ricciardo (Renault), Hamilton (Mercedes), Ocon (Renault), Kvyat (Alphatauri) e Perez (Racing Point). Conclude 11° Latifi (Williams) seguito da Grosjean (Haas), Raikkonen (Alfa Romeo Racing), Russell (Williams), Albon (Red Bull; penalizzato di 5”) e Giovinazzi (Alfa Romeo Racing). Ritirati Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari), Magnussen (Haas) e Vettel (Ferrari).
CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI
Hamilton resta saldamente in vetta alla Classifica Mondiale Piloti dall’alto dei suoi 164 Punti. Conquista la 2° Piazza Bottas (117) che sopravanza Max Verstappen (110). Seguono Stroll (57), Norris (57), Albon (48), Leclerc (45), Gasly (43), Sainz (41), Ricciardo (41), Perez (34), Ocon (30), Vettel (16), Hulkenberg (6), Kvyat (4), Giovinazzi (2), Magnussen (1), Latifi (0),Raikkonen (0), Grosjean (0), Russell (0). La Mercedes domina la Graduatoria riservata ai Costruttori con 281 Punti davanti a Red Bull Racing Honda (158), McLaren Renault (98), Racing Point BWT Mercedes (82), Renault (71), Ferrari (61), Alphatauri Honda (47), Alfa Romeo Racing Ferrari (2), Haas Ferrari (1), Williams Mercedes (0).
PROSSIMI APPUNTAMENTI
L’11-12 e 13 Settembre 2020 (il prossimo Weekend) si disputerà lo storico Gran Premio della Toscana Ferrari 1000 in cui, come ricorda il nome stesso dell’Appuntamento Iridato, si celebrerà il 1000° Gp della Casa di Maranello. Sarà, inoltre, il Debutto dell’Autodromo Tricolore nella Serie Iridata di Formula 1. Un Evento da celebrare anche se il momento della Rossa non è di certo positivo.
STIAMO VIVENDO UN PERIODO BUIO DELLA STORIA DEL CAVALLINO. UN CAMPIONATO CHE CI RIPORTA ALLA MENTE ADDIRITTURA QUELLO DEL 1980. IL NOSTRO AMORE PER LA ROSSA, COMUNQUE, VA OLTRE I RISULTATI SPORTIVI E SIAMO E SAREMO, COMUNQUE VADA, SEMPRE ACCANTO AI NOSTRI PILOTI (CHE MERITANO IL MASSIMO RISPETTO) E RAGAZZI!!!
Fonti: F1.com; Sky Sport F1