Ferrari, si apre un nuovo capitolo: da metà Ottobre quotazione a Wall Street!!!

Sergio Marchionne e Jhon Elkann, i capi supremi di FCA

Il Cavallino Rampante è al centro di una delle operazioni finanziarie più importanti dell’ultimo periodo!!!

La notizia della quotazione in Borsa della Ferrari era già stata annunciata durante gli scorsi mesi. Ora c’è, inoltre, anche una data seppur approssimativa per tale operazione.

“L’Ipo del Marchio di Maranello a Wall Street – ha dichiarato il numero uno di Exor e di Fiat Chrysler Automobiles  John Elkann – avrà luogo nella seconda metà di ottobre. Nei primi mesi del 2016, invece, partirà la distribuzione delle azioni”.

Dichiarazioni (giunte a Montecarlo in occasione della presentazione di PianificaRe e nell’ambito di un incontro internazionale sul settore della riassicurazione, ndr) che, di fatto, alzano il velo sui dettagli della strategia di FCA.

A fine luglio era stata depositata presso la Securities and Exchange Commission (Sec) la documentazione per l’Offerta Pubblica Iniziale delle azioni ordinarie dell’Impresa italiana.

Una quotazione da cui il Presidente Sergio Marchionne, si aspetta “non  meno di dieci Miliardi di Euro” come valutazione della Scuderia. Il valore massimo “dipende dal mercato”, aveva precisato il Super Manager, ma, come parte bassa della forchetta, la cifra dovrebbe essere quella.

Su questi valori, in ogni caso, Elkann si è mostrato più cauto rispondendo con un cauto “vediamo” alle domande dei giornalisti.

La quotazione a Wall Street è finalizzata a rilanciare ulteriormente la Ferrari che, con 15 Mondiali Piloti e 16 Costruttori, è la Scuderia che ha vinto di più in Formula 1!!!

Ricordiamo che dovrebbe essere posto sul Mercato non più del 10% della leggendaria Casa Automobilistica.

Il tutto rientra, sostanzialmente, nella volontà di rilanciare ulteriormente il Marchio in analisi a livello internazionale.

La fine del 2014 e, soprattutto, il 2015, del resto, sono stati periodi di cambiamenti radicali nella struttura interna dell’Azienda automobilistica che, più di tutte, ha vinto in Formula 1. Un restyling organizzativo che, si spera, possa garantire una nuova epoca di successi alla Rossa. I risultati, sportivi ed economici, al momento, sono incoraggianti e consentono di guardare con ottimismo al futuro!!!

Fonti: Il Sole 24 Ore; Affari Italiani.it

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A cura di Angelo Profeta