Folle Gran Premio d’Azerbaijan 2017: Vince Ricciardo, Vettel è Quarto dopo un Duello senza esclusione di colpi con Hamilton!!!
Scritto il 26 giu 2017
Uno dei Gp più Folli delle ultime Stagioni di Formula 1!!!
Il Gran Premio d’Azerbaijan 2017 sarà ricordato per le grandissime emozioni che ha regalato: sul Tracciato Cittadino di Baku, infatti, accade l’inimmaginabile…
La Sfida si accende già alla partenza: Hamilton (Autore di una Poe Position sovrumana, ndr) scatta bene. Alle sua spalle Bottas cerca di coprire le spalle al tre volte Campione del Mondo. Raikkonen, tuttavia, supera il Connazionale e, nonostante il Finlandese della Mercedes avesse lo spazio necessario, la Freccia d’Argento e la Ferrari numero 7 impattano. La Vettura di Kimi esce dallo scontro con numerosi danni. Valtteri, invece, è costretto a fermarsi ai Box e finisce addirittura doppiato.
Seb, in questo modo, si trova subito alle spalle di Lewis. In Pista numerosi sono gli errori come anche i detriti. La protagonista assoluta diviene, in questo modo, la Safety Car che detta il ritmo per numerose ed interminabili Tornate. Sebastian si trova in una situazione di grave difficoltà nelle Ripartenze dato che le Monoposto motorizzate dalla Casa della Stella a Tre Punte sono rapidissime nel lunghissimo Rettilineo Finale. In questa fase Raikkonen fora uno Pneumatico e sembra essere costretto alla resa. Vettel, inoltre, deve fare i conti anche con un detrito che si conficca, per qualche metro, sotto la sua SF70H.
Arriva, poi, l’Episodio che caratterizza tutta la Gara: Hamilton rallenta in maniera vistosa dopo una Curva. Vettel non può assolutamente evitare il Tamponamento con l’Auto di Stoccarda. Seb, inferocito, si affianca a Lewis e le due Monoposto finiscono Ruota a Ruota.
La Direzione Gara, intanto, decide per la Bandiera Rossa. Al ritorno in Pit-Lane il clima è tesissimo sia in nel Box Teutonico che in quello del Cavallino Rampante. A “Gina” (come richiesto dai Responsabili) viene sostituito il Muso mentre gli Uomini in Rosso riescono a rimettere in sesto la Macchina di Raikkonen.
Alla ripartenza le Emozioni non finiscono affatto. Il dispositivo di protezione della testa del pilota di Hamilton comincia a traballare e l’Inglese è costretto ad un nuovo Pit Stop. Vettel va in testa per pochi giri ma i Giudici di Gara comunicano uno Stop&Go di 10 Secondi per il quattro volte Iridato. Dopo la Penalità (che costa anche punti preziosi sulla “Patente di Guida”: ora Sebastian ne ha soli 3 punti ed in caso di nuova decurtazione salterà una Prova Iridata, ndr) Vettel precede di pochi metri il suo Rivale per il Mondiale. I due rimontano la classifica fino alla 4° e 5° posizione finale con Vettel, che in questo modo, porta a quattordici lunghezze il vantaggio su Hamilton nel Campionato Mondiale Piloti. Vince, intanto, Ricciardo (Red Bull) davanti a Bottas (sdoppiatosi grazie alle numerose Safety Car, ndr) che supera un ottimo Stroll (Williams) pochi metri prima del traguardo. Raikkonen, nel finale, prima viene Penalizzato ed è costretto al Ritiro Definitivo. Un abbandono che non aiuta, di certo, la Ferrari per quanto riguarda il Mondiale Costruttori: la Scuderia, ora, è Seconda a 24 Punti di Distanza dalla Stella a Tre Punte.
LE DICHIARAZIONI DEGLI UOMINI IN ROSSO
Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari): “Quello che è accaduto, cominciando dal’episodio del via che ha riguardato Kimi Raikkonen a quanto è successo fra Vettel e Hamilton, è sotto gli occhi di tutti. Non è nel nostro stile fare polemica ma credo di poter asserire che, nel dubbio, certe decisioni non risultano mai a nostro favore. Ci siamo battuti al meglio anche se i fatti non ci hanno dato ragione. La Macchina, come era evidente, c’era e la Squadra ha dimostrato il proprio talento per tutto il Fine Settimana. Noi parliamo poco ma lavoriamo. Questa è la Ferrari. Inizieremo ad impegnarci fin da subito per il prossimo Gp e daremo il massimo per le dodici gare che ancora restano“.
Sebastian Vettel (Driver Ferrari): “Vorrei, innanzitutto, sottolineare che la Vettura si è comportata in maniera positiva in Gara. E’ stata, in generale, una bella Corsa anche se in alcune parti del Circuito si vedeva che faticavamo un po’. Lo Start è stato caotico e Valtteri si è comportato in maniera molto aggressiva. Non so spiegarmi, in merito all’episodio del contatto con Lewis in regime di Safety Car, perché sono stato penalizzato soltanto io. Il dado, ormai, è tratto. Continuo a pensare,comunque, che, in casi del genere, la sanzione deve riguardare entrambi i driver. Non ho, a livello personale, nessun problema con Lewis ma ritengo soltanto che in Pista si sia comportato in maniera non corretta. Sono deluso perché il risultato poteva essere migliore“.
Kimi Raikkonen (Driver Ferrari): “Sono successe numerose situazioni che non potevano essere sotto il nostro controllo e, ovviamente, ne abbiamo pagato le conseguenze. Al Via sono stato colpito da Bottas. Non ho capito quali fossero le sue intenzioni. Ha frenato, probabilmente, molto in anticipo e quando se n’è reso conto ha lasciato i freni, acquistando velocità ed urtando la mia Macchina. L’impatto del Posteriore con il muro, ovviamente, ha danneggiato la Monoposto. Quando, poi, le due Force India si sono toccate, un detrito ha finto col distruggere la mia Gomma Posteriore e, nel tentativo di rientrare ai Box, si è danneggiato il Fondo e l’Ala Posteriore. Mi sono ritirato ma, alla Bandiera Rossa, io ed il Team abbiamo provato a rientrare in gioco. I Ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico ma, naturalmente, l’Auto non poteva essere del tutto ok. Per questo ho chiuso anzitempo la mia Domenica. Quando abbandoni la contesa due volte nello stesso Gp, ovviamente, non è mai positivo. La mia delusione è dovuta al fatto che senza tutti questi inconvenienti la mia SF70H sarebbe andata senz’altro bene. Non potevamo, comunque, fare più di quello che abbiamo fatto”.
Prossimo Appuntamento il 7-8 e 9 Luglio a Spielberg in Austria…
IL TESTA A TESTA CONTINUA
Fonti: Sky Sport HD; Televideo Rai; Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale