Gp di Russia 2018. Nuovo trionfo per Hamilton e la Mercedes. Vettel sprofonda a -50 da Lewis. Ferrari a -53 dalle Frecce d’Argento

sochi-russia

A Sochi non arriva la riscossa del Cavallino Rampante

Lewis Hamilton conquista il successo nel Gran Premio di Russia e scappa a +50 su Sebastian Vettel per quanto riguarda la Classifica del Mondiale Piloti 2018. Situazione complicata anche per quanto riguarda la Graduatoria riservata ai Costruttori con la Ferrari sotto di 53 lunghezze nei confronti della Mercedes

Un Weekend che è cominciato in salita fin da subito per la Rossa di Maranello. Ad eccezione della FP1 dove Vettel ha portato la sua SF71-H davanti a tutti, le Frecce d’Argento hanno dettato immediatamente il passo ottenendo le migliori performance nella FP2 e FP3. Seb (autore durante le prove non ufficiali anche di un testacoda) e Raikkonen hanno evidenziato dei grandissimi problemi soprattutto nel Terzo Settore del circuito dove le Stelle letteralmente volavano.

Problematiche che si sono manifestate anche nella giornata di Qualifica con Bottas che ha beffato il Compagno e Campione del Mondo in carica ottenendo la Pole Position. Lewis, innervosito dalla grande ed inaspettata performance cronometrica del suo Collega, ha commesso una sbavatura nel tentativo decisivo e, dunque, si è dovuto accontentare, per così dire, della seconda posizione. Le Ferrari ottenevano, almeno, la seconda fila con Vettel davanti a Kimi. Molto bene le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo che, tuttavia, erano relegate nelle ultime posizioni dello schieramento essendo penalizzate.

La Domenica, come accade nell’ultimo periodo, è il giorno delle illusioni…

Alla partenza Sebastian Vettel ha uno spunto migliore dei due della Mercedes ma Bottas (partito davanti a tutti) chiude all’interno offrendo (chissà se volontariamente o per puro caso) il vantaggio della scia al Compagno di Squadra che riesce, in questo modo, a difendersi dall’attacco del Ferrarista. Rispetto al Sabato le Vetture Italiane sembrano andare meglio mantenendo, per lo meno, il ritmo delle due Monoposto Tedesche. Sembra svanito, tuttavia, il vantaggio di Trazione Ferrari che aveva contraddistinto gli ultimi, seppur sfortunati, Gp. Fuori subito le due Toro Rosso di Gasly e Hartley. In questa fase di gara si fa apprezzare la grandissima rimonta di Verstappen che scala la classifica a suon di sorpassi. Manovre facilitate dalla superiorità della Vettura Austriaca ma che dimostrano la caparbietà dell’Olandese. Il Driver dei Paesi Bassi arriverà (dato che si fermerà molto più tardi dei suoi avversari) anche in virtuale Prima Posizione. Il momento clou della Corsa giunge quando Sebastian Vettel prova l’Undercut su Lewis Hamilton. Il quattro volte Campione del Mondo della Rossa monta (dopo le Pirelli Hypersoft) le Soft. Una strategia comune a tutti i top team e non solo. Bottas prova ad arrestare la rincorsa di Sebastian rallentando tantissimo e provando a fare una sorta di tappo. Tentativo, comunque, che non va a buon fine. Sembra la riscossa del Cavallino Rampante. Hamilton, tuttavia, reagisce rabbiosamente e, dopo poco, sorpassa l’Alfiere della Scuderia che, momentaneamente, si trovava nel sandwich delle due Mercedes. Anche in questo caso il gioco di squadra di Bottas è determinante dato che la sua presenza davanti alla SF71-H del Teutonico produce un inevitabile consumo anomalo dei Pneumatici della Rossa. Sebastian va anche sotto investigazione per un teorico cambio di traettoria irregolare. Fortunatamente i Giudici di Gara hanno il buonsenso di non penalizzare il Ferrarista autore, è bene ribadirlo, di una manovra difensiva regolarissima. L’Aiuto di Bottas nei confronti di Hamilton diventa inequivocabile quando praticamente s’inchioda per lasciare (evidentemente) strada a Hamilton. Episodio che ha generato non poche polemiche. Verstappen (ancora in testa continuando in uno stint davvero eccezionale per durata e performance, ndr) fa, intanto, da tappo alle sue Macchine Color Argento ma Vettel riesce solo a mantenersi aggrappato ai due della Mercedes senza mai impensierirli. In Quarta Posizione troviamo Raikkonen autore di una gara regolare con qualche Giro importante. Quando Max si ferma per il suo Pit-Stop lascia spazio definitivamente al Trionfo Mercedes. Nelle fasi finali Valtteri spera che dal Muretto dei Box del suo Team gli restituiscano la Leadership ma ciò, come prevedibile, non avviene. Per Lewis arriva, come già anticipato, un’altra Vittoria. Festa per l’Armata d’Argento completata dalla Piazza d’onore di Bottas che regala all’équipe di Stoccarda l’ennesima Doppietta. Le Ferrari devono accontentarsi, invece del Terzo e Quarto Posto Posto con Vettel davanti a Kimi Raikkonen. Quinto posto per Verstappen che precede l’altra Red Bull di Ricciardo. Settimo un ottimo Leclerc (Alfa Romeo Sauber) che nel 2019 vestirà i colori della Rossa di Maranello. Chiudono la Zona Punti, nell’ordine, Magnussen (Team Haas), Ocon e Perez (Force India).

Prossimo appuntamento in programma già il prossimo fine settimana: il 5-6 e 7 Ottobre 2018, infatti, va in scena il Gran Premio del Giappone a Sochi


Le speranze sono ridotte al lumicino per la Scuderia di Maranello ma la speranza è l’ultima a morire…


FORZA CAVALLINO RAMPANTE!!!


A cura di Angelo Profeta

Fonti: Televideo Rai; Formula 1 Sito Web Ufficiale