Gran Premio della Malesia 2017. A Sepang dramma Ferrari: Raikkonen non parte; Vettel prima Rimonta e poi (nel Giro d’Onore) entra in contatto con Stroll. Vince Verstappen su Hamilton e Ricciardo
Scritto il 3 ott 2017
Un’altra Domenica che poteva essere trionfale e che, invece, finisce nel peggiore dei modi…
A Sepang vince la Red Bull con un Max Verstappen in forma strepitosa. L’olandesino ha festeggiato alla grande i suoi Vent’anni riuscendo anche nell’impresa di superare in pista il Leader della Classifica Mondiale Piloti Lewis Hamilton partito, per l’ennesima volta in carriera, in Pole Position. Sul Terzo Gradino del Podio troviamo un ottimo Daniel Ricciardo con l’altra Red Bull.
Un Gp che si è messo male per la Ferrari fin dal Sabato. Dopo dei turni di Prove Libere a dir poco esaltanti, infatti, la SF70H di Sebastian Vettel non ha potuto prendere parte alla Sessione di Qualifica per un problema alla Power Unit sostituita dopo la FP3. Allo Start deve alzare bandiera bianca anche l’altra Rossa di Kimi Raikkonen. Un vero peccato per Iceman che era Secondo in Griglia e vantava un ottimo Passo Gara. Unica soddisfazione è stata la rimonta eccezionale di Seb che, dopo essere partito in Ultima Posizione, si è issato fino in Quarta Piazza prima di dire addio ai sogni di Podio a causa del naturale degrado delle Gomme Pirelli Supersoft. Non è giunto, fra l’altro, né uno scroscio di pioggia né una Safety Car che, essendo la Vettura di Vettel senza ombra di dubbio l’Auto più rapida in Pista, avrebbero potuto cambiare le sorti dell’Appuntamento (l’ultimo dato che la Formula 1 non ritornerà il prossimo anno a queste latitudini. ndr) Malese.
Nemmeno il tempo, tra l’altro, di godersi la soddisfazione di questa grande rimonta che, nel Giro d’Onore, Stroll (Williams) e Vettel sono entrati in contatto. La Monoposto di Maranello ha subito numerosi danni e si teme per il Cambio che, se irrimediabilmente compromesso, significherebbe una nuova Penalizzazione (di Cinque Posizioni in Griglia) nella prossima Tappa del Mondiale.
Vettel, ora, ha un ritardo di 34 Lunghezze nei confronti della Mercedes di Hamilton mentre la Ferrari è ormai a distanza siderale dalla Stella a Tre Punte.
LE DICHIARAZIONI DEGLI UOMINI IN ROSSO
Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari): “Per tutto il Weekend in Malesia la nostra Monoposto ha dimostrato di avere un Passo estremamente competitivo come dimostrato dalle buone Performance durante le Libere, dalla Prima Fila di Kimi e dalla Rimonta di Sebastian in Gara. Nonostante questo incontrovertibile dato di fatto, quello di Sepang è stato l’Appuntamento più complicato di questa Stagione. Abbiamo affrontato dei problemi che andranno approfonditi e che hanno condizionato il Risultato Finale. Il Team ha lavorato alla grande con la massima concentrazione con uno sforzo eccezionale ai Box e con una Strategia perfetta Domenica. Un motivo in più per crederci dato che abbiamo a nostra disposizione la Monoposto, gli Uomini, i Piloti lo Spirito ed i Mezzi per poter raggiungere il Sogno Iridato“.
Sebastian Vettel (Driver Scuderia Ferrari): “La Macchina è veloce e, dunque, continuo ad essere ottimista e fiducioso. E’ stato un vero peccato per me partire dal Fondo dello Shieramento e per Kimi non prendere parte al Gran Premio. Abbiamo lottato dando il massimo fino alla fine per raggiungere il Podio ma, purtroppo, le Gomme nel finale stavano per cedere e non ero in grado di mantenere il ritmo che avevo dettato nelle tornate precedenti. Visti i problemi miei e quelli del mio Compagno di Squadra, dobbiamo capire cosa non ha funzionato. L’Affidabilità non è stata un problema fino a questo momento e, dunque, non sono molto preoccupato. E’ un qualcosa, comunque, che dobbiamo considerare e risolvere”.
Kimi Raikkonen (Driver Scuderia Ferrari): “La mia Monoposto ha funzionato alla perfezione per tutto il Fine Settimana e poi, improvvisamente, ha accusato un Problema Tecnico. E’ una di quelle cose che, nel nostro Sport, accadono. Vedremo di cosa si è effettivamente trattato. Sabato è toccato a Vettel avere un problema e Domenica a me. Sono ragionevolmente sicuro che avrei avuto una Macchina competitiva in Gara anche se non possiamo sapere, ovviamente, come sarebbe andata. Quello che è successo a Sepang fa male a tutti noi ma, purtroppo, non c’è nulla che possiamo fare per cambiare le cose. Abbiamo un ottimo pacchetto ma dobbiamo sfruttarlo al meglio. A Suzuka sarà una nuova sfida in cui daremo il massimo e, alla fine, tireremo le somme”.
La Formula 1 non su ferma: il prossimo Gran Premio, in Giappone, è in programma già questo Weekend (6-7 e 8 Ottobre 2017)
IL MORALE E’ SOTTO I TACCHI MA NOI SIAMO SEMPRE AL TUO FIANCO
FORZA FERRARI