Gran Premio di Spagna 2019: Hamilton vince su Bottas e si riprende la testa del Mondiale. Ferrari solo 4° e 5° con Vettel davanti a Leclerc!!!

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In Spagna la musica non cambia…

Nonostante gli aggiornamenti alla Power Unit ed al Telaio portati dalla Ferrari, La Casa di Stoccarda monopolizza tutto il Weekend centrando l’ennesima doppietta, la 5° in altrettanti Gran Premi di questo 2019 colorato d’Argento. Un Record che riscrive la storia di questo Sport. In quest’occasione a vincere è il Campione del Mondo in Carica Lewis Hamilton che si riprende la vetta del Mondiale.

Supremazia Teutonica chiara fin dalla Prima Sessione di Prove Libere. Nella FP1 il più veloce è Valtteri Bottas davanti a Vettel, Leclerc e Hamilton. Nella FP2 vanno in testa entrambe le Mercedes con Bottas che precede Hamilton e, a seguire, le Ferrari di Leclerc e di Vettel. Nell’ultima Sessione non ufficiale s’impone Hamilton che si mette alle spalle Leclerc, Bottas (uscita nella ghiaia per il Finlandese) e Vettel. Il vero problema per la Rossa di Maranello è il Terzo Settore dove il distacco dalla Mercedes risulta immenso a differenza degli altri due settori in cui le Auto Italiane risultano essere competitive. Il Passo Gara, a prescindere dai riscontri cronometrici, risulta essere sempre favorevole alle Stelle.

In Qualifica Bottas beffa Hamilton e si prende la Pole Position. Terzo è Vettel davanti alla Red Bull di Verstappen che si mette alle spalle Leclerc (un errore del Monegasco rovina il fondo della sua Vettura compromettendo parzialmente la sua performance). Ciò che impressiona di più è il distacco fra le Monoposto Tedesche ed il resto del Gruppo.

Alla Partenza della Gara Sebastian Vettel prova una manovra di sorpasso nei confronti delle due Mercedes. Alla prima curva, tuttavia, Seb arriva al bloccaggio in frenata e finisce per perdere Posizioni. Stessa situazione anche per Charles Lecler che deve addirittura guardarsi le spalle dall’attacco di una Haas e di Galsly. Ad approfittarne è la Red Bull Honda di Verstappen che si porta in Terza Piazza. La battaglia fra le Frecce d’Argento, intanto, vede prevalere Hamilton che prende il Comando delle operazioni con Bottas costretto a cedere il passo ed inseguire. Al termine del 1° Giro la Top 6 è la seguente: Hamilton, Bottas, Verstappen, Vettel, Leclerc, Gasly. Il tentativo fallito di sopravanzare le Stelle a Tre Punte costa moltissimo a Vettel che spiattella una Gomma Anteriore andando in difficoltà. Al 12° Giro il Muretto  del Cavallino Rampante decide per un avvicendamento fra i Piloti della Scuderia con Leclerc che sopravanza Vettel in 4° Piazza. Un Passo Gara, quello di Charles,  che, dopo l’illusione iniziale, si dimostra, tuttavia, solo in linea con quello di Max Verstappen.  Al Giro 36 Vettel si riporta (sempre su indicazione dei Box) nuovamente in 4° Posizione. La strategia Ferrari (tutti i Top Driver hanno optato per le due soste, ndr) sembra in grado di portare una delle Vetture sul Podio. Per quanto riguarda la Leadership del Gran Premio, Bottas, di tanto in tanto, prova ad insidiare Hamilton ma il Pentacampione Iridato risponde colpo su colpo dimostrando la sua netta supremazia. Al Giro 46 arriva il colpo di scena: entra la Safety Car dopo un incidente fra la McLaren di Norris e la Racing Point di Stroll. Per i Tifosi Ferrari si riaccende qualche piccola speranza. L’entrata della Safety Car conferma, tuttavia, al terzo posto Vertsappen. Dopo il rientro della Vettura di Sicurezza Hamilton dimostra tutta la propria classe andando via con facilità al Compagno di Squadra Bottas ed al resto del Gruppo. Le Ferrari, ed in particolare quella di Vettel, non riescono ad attaccare la Red Bull di Verstappen. Leclerc, come avvenuto allo spegnimento dei Semafori Rossi, deve, anzi, guardarsi le spalle dall’attacco di un ritrovato Gasly riuscendo, anche in questo caso, a respingere la minaccia portata dal Pilota Red Bull.  Per quanto riguarda le posizioni di vertice non accade nulla fino alla Bandiera Scacchi. Vince, dunque, Hamilton (Mercedes) davanti (per quanto riguarda i Piloti ed i Team andati a Punti) a Bottas (Mercedes), Verstappen (Red Bull), Vettel (Ferrari), Gasly (Red Bull), Magnussen (Team Haas), Sainz (McLaren), Kvyat (Toro Rosso) e Grosjean (Team Haas). Completa la giornata negativa per i Colori Italiani la pessima giornata dell’Alfa Romeo Racing che termina fuori dai punti con Raikkonen in 14° Posizione e con il nostro Antonio Giovinazzi 16°.

Grazie a questo successo ed anche al Giro Veloce fatto registrare in Corsa (che vale un punto aggiuntivo) Hamilton balza al comando del Mondiale Piloti issandosi a 112 Punti staccando di 7 Lunghezze Bottas (105). 3° Posizione ad appannaggio di Verstappen (66 Punti) che precede la coppia Ferrari con Vettel fermo a quota 64 e Leclerc con 57 Punti. Nella Graduatoria Costruttori dominio assoluto per la Mercedes che (se escludiamo i punti aggiuntivi dovuti ai Giri Veloci) è a punteggio pieno con 217 Punti davanti alla Ferrari (121) ed alla Red Bull Honda a quota 87.

Dopo alcuni Test sul Circuito Catalano la F1 sbarcherà sullo Storico e Leggendario Tracciato di Monaco il prossimo 23, 25 e 26 Maggio.

NONOSTANTE IL MOMENTO DI CRISI DELLA FERRARI, DA VERI TIFOSI, CONTINUIAMO A SOSTENERE I NOSTRI COLORI ED I NOSTRI RAGAZZI

FORZA CAVALLINO RAMPANTE!!!

A cura di Angelo Profeta

Fonte: Formula 1.com