Il Capo Progettista della PU Ferrari Lorenzo Sassi: “Ad Austin tre aspetti da prendere in considerazione. L’altitudine il problema numero uno in Messico”!!!

Lorenzo Sassi, Capo Progettista Power Unit Ferrari 2015!!!

La Ferrari parte alla conquista delle Americhe!!!

Il Cavallino Rampante sarà impegnato questo fine settimana ad Austin (Texas-Usa) e, nel weekend del 30-31 Ottobre e 1° Novembre, a Città del Messico. Due Gran Premi che pongono importanti sfide anche e soprattutto per quanto riguarda l’aspetto motoristico.

“Per quanto riguarda il fine settimana del Circuit of the Americas – ha dichiarato il Capo Progettista della Power Unit della SF15-T Lorenzo Sassi - ci sono tre aspetti interessanti. L’importanza della performance del propulsore sul tempo sul giro appare molto alta. Bisogna, per questa ragione, riuscire a garantire un buon recupero in termini energetici per sostenere una prestazione ottimale sul rettilineo. La presenza di saliscendi, inoltre, può provocare difficoltà relative alla gestione della pressione dell’olio”.

L’altitudine sarà l’elemento da prendere con le molle nella tappa dell’Hermano Rodríguez: “Questa tipologia di unità motrici – continua l’ingegnere della Scuderia – risente meno, in questa particolare situazione,  rispetto al classico aspirato. I turbo, tengo a precisare, sono comunque influenzati dalle condizioni ambientali, anche se si riesce a compensare la minore densità dell’aria. I livelli, tuttavia, non sono sempre quelli desiderati e, quindi, finiamo per pagare il maggiore utilizzo del boost. Il che si traduce, inevitabilmente, in un handicap in termini prestazionali”.

Bisogna ricordare, poi, che la Rossa ha, da qui a fine stagione, la possibilità di spendere altri quattro gettoni per poter evolvere la propria PU: “Le idee – conclude Sassi – sono ancora tante e stiamo cercando il miglior modo di utilizzarli. L’obiettivo è quello di progredire ulteriormente in questo finale di stagione guardando, tuttavia, anche al 2016″.

Fonte: Autosprint

A cura di Angelo Profeta

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