Il Presidente della Ferrari Sergio Marchionne: “Stagione non ancora compromessa. Ricordiamoci dove eravamo nel 2016″!!!
Scritto il 10 ott 2017
“Non dobbiamo perdere la fiducia che ci ha portato fin qui”!!!
Sono queste le Parole del Presidente della Ferrari Sergio Marchionne relative al momento di difficoltà che la Scuderia sta vivendo nell’ultimo periodo. Il Mondiale, dopo il ritiro di Sebastian Vettel nell’ultimo Gran Premio del Giappone a Suzuka a causa di un problema ad una Candela d’Accensione, è ormai molto distante dato che Seb ha un ritardo di 59 Lunghezze dalla Mercedes di Lewis Hamilton. Siderale è, fra l’altro, anche lo spartiacque fra la Casa di Maranello e la Stella a Tre Punte: 145 Punti in favore della Compagnia Automobilistica di Stoccarda.
“Non voglio parlare di sfortuna – ha continuato il numero uno della Prestigiosa Azienda Automobilistica Tricolore durante un’intervista a Class-Cnbc – perché sono situazioni che riguardano un po’ tutti e che sta capitando alla nostra Squadra soprattutto il Giorno della Gara. Ricordiamoci, inoltre, anche della situazione del 2016 e che nessuno avrebbe scommesso che avremmo lottato con le Frecce d’Argento per il Titolo in questa Stagione. Non voglio essere arrogante ma credo che il nostro Team sia a livello di quello Teutonico. Anche la Red Bull ha fatto passi da gigante ma non penso che abbiamo le nostre prestazioni in Gara. La Monoposto ha fatto progressi importanti. L’Annata non è persa ed ho un’immensa fiducia nelle prossime Quattro Gare e credo che riusciremo a colmare il Gap con i Tedeschi“.
Marchionne (che ha avuto l’onore, per i settant’anni della Rossa di Maranello la Campanella d’Apertura a Wall Strett, ndr) ritorna sullo sfortunato Gp del Sol Levante: “Quando una Componente che costa 59 Euro su una Vettura dal valore di Milioni di Euro fa saltare una Gara è un qualcosa che infastidisce molto. Il problema è nato e bisogna gestirlo migliorando la qualità della componentistica che sta arrivando in Formula 1. Un aspetto che abbiamo sottovalutato per troppo tempo. In almeno tre occasioni, tuttavia, ha avuto un impatto devastante sulle nostre Performance. Ne verremo a capo”.
Fonte: La Gazzetta dello Sport