Le dichiarazioni degli “Uomini in Rosso” dopo Sochi: Arrivabene e Vettel soddisfatti. Rammarico per Raikkonen!!!
Scritto il 12 ott 2015
La Ferrari può archiviare in maniera abbastanza positiva il Gran Premio di Russia 2015 disputatosi ieri (11 Ottobre 2015) a Sochi!!!
La Scuderia, infatti, ha conquistato l’ennesimo podio della stagione con un grande Sebastian Vettel che è stato costretto ad arrendersi solo ad uno strepitoso Hamilton giungendo al traguardo in seconda posizione davanti al messicano della Force India Perez.
“Nel complesso – ha dichiarato il driver tedesco – sono molto felice. E’ stata una giornata favolosa, una grande gara. Mi sentivo veramente a mio agio in macchina. Sono soddisfatto soprattutto per la squadra. I nostri ragazzi, come sempre, hanno fatto tutti un ottimo lavoro soprattutto se pensiamo che, a causa di vari inconvenienti, si è girato pochissimo durante le sessioni non ufficiali. La mia partenza non è stata perfetta ed all’inizio ho leggermente sofferto. La situazione, successivamente, è notevolmente migliorata ed ho dato il massimo per risalire la china. Dopo la seconda Safety Car sono riuscito a superare Kimi e ho messo nel mirino Bottas. E’ stato bello lottare con Iceman e credo sia stato giusto da parte del team lasciarci sfidare. Anche il pubblico si è divertito. Lewis ha meritato la vittoria ma siamo più vicini alle Frecce d’Argento di quanto qualcuno si sarebbe aspettato”.
Contento per il risultato ottenuto dalla sua équipe anche Maurizio Arrivabene: “Sono rimasto colpito – ha dichiarato il massimo Dirigente della Gestione Sportiva – dalla bravura di Sebastian. E’ stato un grande acquisto e sta dimostrando di essere un vero campione, capace di crescere e migliorarsi costantemente. Riesce sempre a dare quel qualcosa in più. Una caratteristica tipica dei fuoriclasse. Ha, tengo a sottolineare, anche un’ottima macchina a propria disposizione. Per quanto riguardo il duello avvenuto nelle prime fasi del Gp, i nostri piloti sanno di avere regole d’ingaggio molto chiare: è stata una bella lotta fra due piloti di alto livello. In merito alla strategia adottata ieri, voglio complimentarmi con Iñaki Rueda: se nel finale fosse riuscito il sorpasso di Kimi su Bottas sarebbe stata un’ulteriore dimostrazione che la tattica era quella giusta. Il contatto avvenuto nel finale che ha visto protagonista la nostra vettura numero 7 lo considero un chiaro incidente di gara ma le decisioni su tali dinamiche spettano ai commissari. Siamo, con Vettel, secondi nel Mondiale Piloti. Anche se la matematica dice che il Campionato è ancora aperto, l’umiltà dice il contrario. Cerchiamo, innanzitutto, di lavorare, passo dopo passo, per consolidare la nostra posizione attuale”.
Non può essere, ovviamente, altrettanto soddisfatto Raikkonen che, dopo aver tagliato il traguardo in quinta posizione, è stato penalizzato di trenta secondi per un episodio avvenuto nell’ultima tornata della tappa russa del mondiale di Formula 1: “La mia monoposto si è comportata bene, soprattutto dopo il pit-stop, ma, poi, sono rimasto bloccato nel traffico dietro ad altre vetture e superare non era assolutamente semplice. Mi mancava, sostanzialmente, un po’ di velocità sul dritto. Ho provato a sopravanzare Valtteri nello stesso punto in cui ero riuscito in precedenza, perché, dopo aver affrontato correttamente la curva 3, in quella successiva c’era abbastanza spazio. Non so se lui non si aspettava che lo attaccassi lì o se non mi ha visto, ma, a quel punto, non c’era più modo di tornare indietro. Ho cercato di sterzare verso l’interno più che potevo, ma la collisione era inevitabile. Certamente è stato spiacevole sia per noi che per loro ma è un qualcosa che fa parte delle corse. E’ davvero un peccato. Non penso, comunque, di aver fatto un qualcosa di insensato”.
L’iride Costruttori, intanto, è stato conquistato dalla Mercedes.
L’obiettivo più realistico per la compagine italiana, al momento, è la medaglia d’argento nella graduatoria riservata ai Conduttori.
Sognare, in ogni caso, non costa nulla e con un Seb in tale stato di grazia tutto è possibile!!!
Fonte: Scuderia Ferrari