Nuovi equilibri in Formula 1? L’asse Ferrari-Team Haas potrebbe rimescolare le carte in tavola!!! Possibile ritorno della Renault nel 2016
Scritto il 28 set 2015
Nuovi assetti in Formula 1!!!
Si prepara un 2016 molto interessante per i possibili scenari che si potrebbero delineare nella massima serie motoristica mondiale. Strategie che, si spera, possano finalmente spostare gli equilibri dopo un biennio di dominio Mercedes.
La novità maggiore sarà l’ingresso di una nuova squadra: il Team Haas. Una scuderia americana che, tuttavia, utilizzerà tecnologia italiana e graviterà nell’orbita del Cavallino Rampante. La Ferrari, infatti, fornirà all’équipe a stelle e strisce la Power Unit e, nel rispetto del regolamento tecnico-sportivo, anche altre componenti meccaniche. Il telaio, inoltre, sarà prodotto in collaborazione con la famosa Dallara. E’ plausibile, dunque, che nasca una vera e propria joint-venture con la possibilità (soprattutto nel momento in cui venga acquisita la giusta esperienza da parte della compagine della North Carolina) di dare sbocco ai giovani talenti della Driver Academy oltre che, ovviamente, ai tecnici emergenti della Rossa. Una situazione che comincia ad infastidire e preoccupare gli avversari della gloriosa Compagnia automobilistica tricolore.
Il profilo del nuovo soggetto che prenderà parte al Circus, del resto, è completamente diverso rispetto alle squadre entrate in F1 in seguito al famoso Bando Mosley: Haas ha grande esperienza in IndyCar, budget notevoli e, inoltre, è anche sponsor (a partire dal 2014) della Scuderia.
Uno degli alfieri della squadra d’oltreoceano sarà il francese Romain Grosjean. Per il driver transalpino si parla di un futuro in Ferrari dove dovrebbe raccogliere l’eredità di Kimi Raikkonen in vista della stagione 2017. Il Direttore Tecnico James Allison, del resto, lo conosce alla perfezione fin dai tempi di Enstone. Sembra più remota, invece, un possibile approdo a Maranello di Versatppen. Fra i candidati per l’altro volante della squadra statunitense vi è Esteban Gutierrez che, attualmente, milita nel gruppo di lavoro capeggiato da Maurizio Arrivabene.
E’, ovviamente, prematuro parlare di tutto ciò ma, è bene ricordare, dopo una stagione di stallo regolamentare, fra due anni ci saranno importanti novità che potrebbero contribuire a rimescolare le carte in tavola.
Altro discorso davvero molto interessante potrebbe essere il ritorno della Renault non solo come motorista ma come costruttore a tutto tondo. La Casa del Rombo potrebbe rilevare la Lotus (ormai con l’acqua alla gola) già il prossimo anno. C’è, poi, da valutare la situazione relativa alla Red Bull dopo il divorzio dalla Regié. Si è ventilata la possibilità di una motorizzazione Ferrari per il team austriaco. Per ora non c’è nulla di ufficiale e bisognerà attendere l’evolversi della situazione. Dovrebbe abbandonare la motorizzazione italiana, invece, la Manor che opterà per un propulsore delle Frecce d’Argento.
Il prossimo Mondiale, intanto, dovrebbe cominciare a Marzo e non, come ventilato in precedenza, ad Aprile. Il condizionale è d’obbligo dato che domina un clima di totale confusione totalmente inappropriata per una categoria che, da sempre, è il punto di riferimento del Motorsport.
Noi ci auguriamo che il 2016 sia un anno di trionfi per il Cavallino Rampante. Il digiuno iridato è durato fin troppo!!!