Pazzo Gran Premio del Brasile 2016: Raikkonen a muro, Vettel 5° dopo una grande rimonta. Vince Hamilton su Rosberg e Verstappen!!!
Scritto il 14 nov 2016
Una Stagione da dimenticare!!!
Anche in Brasile, al termine di una gara a dir poco folle, le Ferrari non riescono a conquistare un risultato di rilievo. Vince nuovamente la Mercedes del Campione del Mondo in carica Lewis Hamilton che precede il compagno e Leader del Mondiale Piloti Nico Rosberg. Un successo, quello dell’anglosassone, che rinvia il discorso relativo alla lotta per l’Alloro riservato ai Driver all’ultima prova del 2016 in programma nel Weekend del 25-26 e 27 Novembre ad Abu Dhabi. Terzo un grande Max Verstappen (Red Bull) autore di una prestazione da fuoriclasse e che verrà ricordato per un controllo sul bagnato degno dei numeri uno di tutti i tempi della Formula 1.
Un Gp, partito sotto sotto regime di Safety Car e condizionato pesantemente dalle condizioni meteo che hanno reso il tracciato ai limiti della praticabilità. La vera e propria corsa, infatti, comincia solo al settimo giro. Sebastian Vettel con la sua SF16-H si gira all’ingresso del curvone finale ma riesce, in ogni caso, a restare in sella. Rientrato ai Box per montare le Intermedie, tuttavia, è vittima, fra l’altro, anche di un problema durante il pit-stop. Va ancora peggio a Raikkonen che finisce contro il muro. Per Iceman un incidente terribile con il rischio di collisione con le altre vetture che sopraggiungevano ma che, fortunatamente, si è risolto solo con un grande spavento. La Direzione Gara, viste le condizioni al limite, decide per la Bandiera Rossa. Non sarà l’unica della giornata dato che, dopo il nuovo via, i Commissari decidono per un nuovo Stop della competizione. Nella terza ed ultima fase di gara Seb riesce a rimontare fino in quinta piazza. Un risultato che lascia ancora una volta l’amaro in bocca ai tifosi del Cavallino Rampante.
LE DICHIARAZIONI DEGLI UOMINI IN ROSSO
Maurizio Arrivabene (Team Principal Ferrari): “Avremmo potuto fare di più ma adesso è inutile recriminare. L’incidente di Kimi è stato un vero peccato. Sebastian dopo l’uscita di pista si è reso protagonista di una bella rimonta. Ora pensiamo solo ad Abu Dhabi. Sarà l’ultima Gara ma, come abbiamo sempre detto, non molleremo fino alla fine”.
Kimi Raikkonen (Driver Ferrari): “Le condizioni oggi non erano certo ideali. La pista era molto insidiosa e quando fai molti giri dietro la Safety Car tutto diventa ancora più difficile. Non pioveva molto ma, in compenso, c’erano diverse pozze d’acqua. Il problema più grande era l’aquaplaning e ne ho fatto le spese dove non mi aspettavo, andando in testacoda sul rettilineo, un punto davvero orribile dove picchiare. Un peccato dato che ero quasi riuscito a recuperare la vettura. Le gomme wet sono soggette queste situazioni. Molto, tuttavia, dipende dal circuito e da altri fattori ma, in generale, le coperture di qualche anno fa erano in grado di smaltire questa quantità d’acqua senza problemi”.
Sebastian Vettel: “Non è stato, ovviamente, il giorno perfetto. Nella prima parte della Corsa mi sono girato per colpa dell’aquaplaning, ma non sono stato l’unico. Alla fine credo di aver fatto una bella rimonta. E’ stato complicato recuperare, ho fatto fatica a superare Sainz. Non so perché ho impiegato molti giri prima di iniziare a sentirmi davvero a mio agio in macchina ma, ormai, era troppo tardi. Circa il duello con Verstappen, eravamo fianco a fianco e lui mi ha visto. Avevo ancora parte del mio muso davanti, ma lui era più veloce e arrivati in curva mi ha passato. Non è stato un sorpasso difficile. Non credo, tuttavia, sia stata del tutto una manovra corretta. Non vale la pena, in ogni caso, lamentarsi”.
Fonte: Twitter Autosprint Live; Televideo Rai; Scuderia Ferrari Sito Web Ufficiale