Scuderia Ferrari: fra il sogno (quasi impossibile) del Mondiale Piloti 2015 con Vettel al lavoro in vista del 2016 e 2017!!!

SF15-T e F14-T a confronto: la vettura di quest’anno del Cavallino Rampante segna un passo in avanti notevole!!!

Se non è un miracolo poco ci manca!!!

La Ferrari, dopo un anno disastroso che l’ha vista precipitare anni luce di distanza dalla Mercedes, ha ingranato la marcia giusta e, passo dopo passo, sta agguantando le vetture teutoniche.

Un avvicinamento graduale dovuto ad un lavoro certosino degli Uomini in Rosso e, componente da non sottovalutare, dall’entusiasmo prodotto dallo sbarco a Maranello del quattro volte Campione del Mondo Vettel.

Il discorso Costruttori è ormai archiviato dopo il Gran Premio di Russia di Sochi che ha visto la Casa della Stella a Tre Punte vincere matematicamente l’iride riservato ai team. Situazione diversa per quanto riguarda la Classifica Generale Piloti che vede il nostro Sebastian inseguire Hamilton con sessantasei punti di ritardo. La matematica, dunque, non condanna il teutonico ma, obiettivamente, le speranze di una clamorosa rimonta è appesa ad un lumicino.

In Emilia, comunque, non si vuole lasciare nulla d’intentato. ”Abbiamo un gruppo di tecnici – ha dichiarato il Team Principal Maurizio Arrivabene – impegnati ancora sugli sviluppi della vettura 2015. Negli Stati Uniti porteremo ancora delle novità, a conferma che non abbiamo nessuna intenzione di fermarci. Il grosso della squadra è concentrata sul 2016. C’è, inoltre, anche un’altra unità che sta facendo ricerca e sviluppo in ottica 2017″.

Ferrari su più fronti. Una “squadretta” di tecnici lavorerà per Vettel nella parte finale del Mondiale 2015. “Uomini in Rosso” concentrati anche in ottica 2016 e 2017!!!

La strada intrapresa, in ogni caso, è quella giusta e, a breve, ci potrebbe davvero essere il ritorno al successo iridato atteso, ormai, da molti anni!!!

Ma quali sono le chiavi del cambio di rotta della Scuderia italiana rispetto alla scorsa stagione???

È mutata, innanzitutto, l’organizzazione del lavoro. Attualmente, più nello specifico, c’è più integrazione tra chi disegna il telaio e chi realizza il motore. L’obiettivo, in particolare, è quello di cercare un compromesso fra un telaio più stretto per motivi aerodinamici e la necessità di una Power Unit dagli ingombri maggiori per garantire maggiore potenza. Tra il propulsore del 2014 e quello attuale ci sono novanta cavalli di differenza. Serve, per queste ragioni, un ultimo sforzo per agguantare definitivamente le monoposto di Stoccarda.

Il progetto relativo alla prossima annata è, per ora, avvolto nel mistero. Molti, infatti, scommettono in una vera e propria rivoluzione rispetto al recente passato mentre, altri, prospettano una linea di continuità con la SF15-T. I restanti Gp prima della pausa invernale, in ogni caso, serviranno a mettere pressione alle Frecce d’Argento, ad accumulare ulteriore esperienza e cercare di incrementare il bottino di vittorie (dopo i successi di Seb in Malesia, Ungheria e Singapore) di questa esaltante stagione.

 Fonti: Autosprint; La Stampa

A cura di Angelo Profeta